Non esiste la famiglia perfetta nemmeno nel mondo del calcio: ogni giocatore ha un proprio carattere e personalità, oltra all'ego della super star. E quando sei abituato a giocare TUTTA la partita e per qualche ragione vieni sostituito puoi prenderla bene o male. Alcuni rispettano la decisione del mister, altri escono a dir poco stizziti... Rivediamo insieme i nostri faccia a faccia preferiti tra Calciatori e Allenatori.
Cristiano Ronaldo - Zidane
Il più recente. La stella portoghese del Real Madrid dopo essere stato sostiuito contro il Las Palmas è uscito dal campo letteralmente disgustato. I suoi gesti in panchina non lasciavano spazio a dubbi. E ha tenuto il broncio fino a poche ore dalla partita di Champions League di martedì: durante il riscaldamento previo alla partita infatti lo abbiamo visto nervoso estizzito ad ogni esercizio. La palla passa ora a Zinedine Zidane: quale sarà la sua reazione a questi gesti di immaturità?
Messi – Luis Enrique
Ad oggi la grande famiglia del Barcellona è un'isola felice. Ma quando giunse Luis Enrique, si azzardò a lasciare fuori il fenomeno Leo Messi. E questo non fece altro che alimentare rumors di mal umore tra i due. In realtà era un atto di forza da parte dell'ex allenatore della Roma in quanto il numero 10 aveva alzato un po' troppo i toni durante una seduta di allenamento.
Eto'o – Luis Aragones
Questo fu uno dei casi più ecclatanti. Stagione 2000 - 2001. Un allora giovanissimo Samuel Eto'o, stella del Maiorca, viene sostiuito da Luis Aragones e questo causa il malumore immediato del camerunense. Ma la reazione avviene dallo stesso Luis, che si scontra con lui rimproverandolo in modo animato. Più avanti, il fenomeno di Barca e Inter, ammise che Luis Aragones sia stato "come un padre" per lui.
Balotelli - Mancini
E non poteva di certo mancare il Bad Boy italiano in questa speciale classifica. La Francia sta facendo rinascere e maturare Super Mario, ma quando era al Manchester City ebbe una discussione animata con Mancini dopo aver sbagliato un gol già fatto, volendo colpire la palla di tacco. E durante gli allenamenti non poteva mancare la tensione tra i due..
Adrián López - “Mono” Burgos
All'epoca l'Atletico Madrid si giocava il titolo di campione di Liga contro il Barcellona. Andrian entrò in campo al 16esimo minuto del primo tempo dovuto all'infortunio di Diego Costa: nel secondo tempo venne sostituito colpevole di essere entrato troppo svogliato. Lopez, deluso e nero di rabbia nei confronti del suo allenatore, venne ripreso animatamente dallo stesso Burgos una volta giunto in panchina.