Cosa potremmo raccontare sulla Nike Mercurial che già non sappiate? Abbiamo parlato di ogni generazione di questo silo, dei modelli più iconici, delle collezioni limitate. Ma oggi siamo ovviamente obbligati a parlare nuovamente della Mercurial che arriva oggi su Fútbol Emotion con un cambio di generazione radicale, non un restyling ma tecnologia tutta nuova.
Nike chiama l'attuale rivoluzione Mercurial 360 e le differenze sono palesi già a prima vista, ma ovviamente tutto ciò che sta dietro e come viene costruita la nuova scarpa non si può percepire da una sola foto. I designer di Nike raccontano che la chiave principale per la velocità è il fit, cioè come la calzata debba essere perfetta per ottenere il massimo rendimento, ed è qui che entra in gioco la nuova tecnologia “360” con una tomaia che avvolge completamente il piede eliminando qualunque spazio, come fosse una calza.
Sia le Nike Mercurial Superfly che le Nike Mercurial Vapor utilizzano la medesima tomaia in FlyKnit, e quindi Nike mette la parola fine al classico Teijin sintetico che ha accompagnato questa scarpa per più di un decennio e punta forte sul knit che già ha avuto successo con la versione Ultra Flyknit. Perciò quello che differenzia Superfly e Vapor, così come già succede con la Nike Hypervenom, è il Dynamic Fit collar. Allo stesso modo la tecnologia ACC che prima veniva implementata come una leggera copertura della tomaia ora va a fondersi con lo stesso flyknit per evitare di irrigidire la scarpa nella sua parte superiore.
Parlando di Dynamic Fit collar dobbiamo ovviamente far notare come la casa americana abbia deciso di seguire la linea tenuta per Cristiano Ronaldo con l'altezza del calzino, più basso nella versione personalizzata del portoghese, e che quindi ora riceverà un modello più simile a quello in vendita di Mercurial Superfly.
Se già con la generazione precedente un cambio fondamentale fu la suola, anche con questa abbiamo un grande cambio con Nike che presenta la suola più minimalista che si sia mai vista fino ad oggi, una suola modulare che va a ricercare il massimo della comodità e il minor peso. La suola continua a essere anatomica e per questo l'utente dovrà assolutamente trovare la taglia perfetta per la calzata perfetta. L'idea nasce studiando la corsa dell'animale di terra più veloce del mondo, il ghepardo, che punta tutto su due cose fondamentali: trazione e velocità.
Al piede notiamo subito come la soletta e la placca sottostante si incastrano perfettamente con la pianta del piede, in particolare con le ossa del metatarso, e come avvolga perfettamente il ponte del piede. I tacchetti di forma triangolare svolgono molteplici funzioni a seconda della loro posizione, come quelli del metatarso che generano la trazione necessaria per guadagnare velocità e quelli nella zona posteriore che aiutano con frenata e stabilità.
Non possiamo chiudere qui prima di menzionare un particolare sorprendente:
la soletta interna oltre ad avere estrusioni antiscivolo presenta nella parte posteriore un costrutto 3D che allo stesso modo appare nella placca e che fa in modo che la soletta si incastri alla perfezione senza dar modo alla stessa di muoversi. La costruzione in un unico pezzo della tomaia, poi, conferisce un dettaglio maggiore che aiuta comodità ed estetica, unita alla “M” di Mercurial situata strategicamente nel tallone in modo che sia il dettaglio ultimo che l'avversario possa vedere una volta lasciato sul posto.
È la miglior Mercurial vista fino ad ora? Ovviamente sarà una valutazione soggetiva, di sicuro ci ritroviamo davanti alla Mercurial più avanzata a livello tecnologico fino ad oggi.
La nuova scarpa da calcio di Cristiano Ronaldo, Neymar jr. o Mbappe, la Nike Mercurial, saranno disponibili nell'ecommerce di Fútbol Emotion a partire dal 14 di Febbraio nelle due versioni Elite a partire dal 26 per tutte le fasce di prezzo.
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