Nike sorprende il mondo intero e durante l' Innovation Submit 2016 a New York presenta la nuova generazione di Mercurial Superfly. E lo fa dando molti indizi e nascondendo diverse cose. Il suo nome definitivo... sarà Mercurial Superfly V? I suoi colori definitivi... Saranno quelli della presentazione o erano solo casuali? Alcune settimane fa abbiamo avuto la possibilità di vederle per la prima volta, indossarle (anche se ci manca il test su campo), ma al momento possiamo dire di avere sufficienti informazioni per darvi i primi dettagli esclusivi.
La cosa che richiama la nostra attenzione, almeno a prima vista, è la nuova tomaia. La nuova tomaia presenta delle rifiniture in 3D completamente differenti a quelle dell' attuale generazione di Mercurial Superfly che era totalmente piano.
Questa nuova texture è stata creata per andare incontro alle necesità tanto richieste dai calciatori: 'è necessario generare frizione nel contatto tra scarpa da calcio e pallone. Le nuove rifiniture sono state chiamate da Nike "Speed rib 3D Texture" e migliorano notevolmente l'interazione tra scarpa e pallone. Ma c'è molto altro da aggiungere per avere un'idea chiara di queste nuove rifiniture 3D.
Il responsabile di disegno Nike Jeongwoo Lee (una new entry tra i tantissimi responsabili del brand dello SWOOSH) "Precedentemente la superficie del collo delle Mercurial era uniforme. Dopo accurate analisi abbiamo notato che i giocatori che basano il proprio gioco sulla velocità effettuano i dribbling con la parte laterale della scarpa mentre stanno correndo, ma tirano con la parte centrale del collo, e quindi abbiamo deciso di collocare i filetti della velocità in base a questa considerazione".
E questo cosa significa? Che Nike ha giocato con lo spessore del Speed rib 3D Texture in base alla zona in cui si trova. Sulla maggior parte della tomaia è di 1 millimetro, ma nelle zone di tiro arriva ai 2.5 millimetri di spessore per offrire una miglior protezione al piede ad ogni contatto con il pallone.
E questa è solo un'evoluzione che si nota fin da subito. Il segreto delle nuove Mercurial Superfly V: "Di solito lavoravamo con una suola piana, ma il piede umano non è piano". E di conseguenza Nike ha disegnato la prima placca a incastro sviluppata anatomicamente per dare una calzata straordinaria al calciatore.
Una volta incastrato il piede all'interno della scarpa arriviamo alla sua funzionalità: anatomicamente la placca della Mercurial Superfly V e il nostro piede coincidono in modo tale che la scarpa non ti limiterà mai su nessun movimento. "La placca offre una calzata più naturale e permette al piede di rimanere ben avvolto"- spiega Lee - "I fisioterapisti con i quali lavoriamo credono che questo aspetto ridurrà le irritazioni nei punti di pressione, così come i movimenti indesiderati all'interno della scarpa, massimizzando quindi il ritorno di energia durante le fasi di maggior velocità".
Un altro importante cambio rispetto alla generazione precedente di Mercurial Superfly è l'eliminazione della fibra di carbonio. Ma cosa stanno facendo in Nike?Sono impazziti? Dopo tutto questo tempo che stiamo cercando di comunicare che la fibra di carbonio è il materiale più reattivo per ogni andatura... e infatti lo è. "La fibra di carbonio era il top - spiega Lee - ma eravamo convinti di poter creare qualcosa di straordinario ed impensabile, e dopo due anni di investigazione e test, ci siamo finalmente riusciti".
Per creare la nuova placca della Mercurial Superfly V, Nike utilizzò un nuovo processo di formazione sotto vuoto per lasciare dei vuoti nella placca e, come risultato, hanno ottenuto una suola un 40% più leggera, minimizzando il rischio di frattura e offrendo sempre flessibilità e reattività come quelle realizzate in fibra di carbonio.
Un altro aspetto fondamentale per migliorare la velocità studiato da Nike sembra essere un pò contraddittorio: la frenata. "Avere la fiducia necessaria per pensare che potrai fermarti in un istante è una componente chiave della velocità." E per poter arrivarci, Nike ha sviluppato un nuovo sistema di frenata per le sue Mercurial Superfly V. Ora tutti i tacchetti hanno la stessa forma, vengono distribuiti in differenti direzioni, in linea retta con il tallone per frenare, e inclinati sulla parte anteriore del piede per migliorarne l'impulso.
E ora vi lasciamo con la cosa più curiosa: Fino al 2 GIUGNO 2016 Nike conserverà questa Mercurial Superfly ben nascoste e i professionisti non smetteranno di utilizzare la generazione attuale. Fino a giugno avremo fin troppo tempo per trovare una risposta a tutte le domande che ci siamo posti:
- Saranno questi i colori definitivi?
- Si chiamerà Mercurial Superfly V?
- Ronaldo le indosserà con il Dynamic Fit alto come il resto dei giocatori?
- I giocatori degli altri silos Nike passeranno a Mercurial Superfly dato l'enorme salto di qualità?