La Nike Mercurial compie 20 anni. Nel 1998 nasce la scarpa studiata per la velocità, la scarpa che giocatori come Ronaldo il fenomeno andranno ad utilizzare come armi perfette per la propria corsa e la propria finalizzazione. Con il cambio di nome in Nike Mercurial Vapor, a partire dal 2002, la scarpa è arrivata ormai alla undicesima generazione, e la sua storia non intende fermarsi. Proviamo ora a valutare quali sono le 5 Mercurial più belle mai fatte da quando questo modello è nato.
Nike Mercurial - 1998
Come non partire dalla prima versione? La Nike Mercurial nasce prima dei Mondiali di Francia del 1998, pronte per essere indossate da Ronaldo con il Brasile. Diventerà poi iconica la sua foto con la medaglia d'argento, quando legherà i lacci delle scarpe per metterle attorno al collo. La tomaia KNG-100 molto simile alla pelle, idrorepellente, rendeve la scarpa leggera per una scarpa che cambiava già la normale concezione di scarpa da calcio.
Nike Mercurial Vapor III - White/Gold - 2006
Saltiamo all'anno dei Mondiali di Germania, con le scarpe indossate anche da Vincenzo Iaquinta, nella colorazione blu, quando segnò il gol della sicurezza nella prima partita contro il Ghana. Una delle colorazione più belle, assieme alla giallo/verde creata appositamente per Ronaldo, è quella bianco/oro indossata da Cristiano Ronaldo nei primi spot di "Joga Bonito". Fu tra i primi modelli ad introdurre la tomaia in microfibra Tejin, capace di adattarsi alla forma del piede per una comodità già ai tempi incredibile.
Nike Mercurial Vapor IV - Orange/Black - 2008
Come dimenticare la prima scarpa con lacci coperti, un modello che ha fatto impazzire tanti appassionati di Mercurial di quell'anno. La scarpa che accompagnò CR7 alla vittoria del primo pallone d'oro e della prima Champions League, uscì in tantissime colorazioni una più bella dell'altra, ma è quella arancio forse la più ricordata tra tutte, assieme alla verde e alla rosa. La tomaia in Tejin, con la copertura dei lacci, continuava ad offrire comodità e a regalara una nuova area di calcio più ampia rispetto alla classica scarpa con lacci scoperti.
Nike Mercurial Superfly - Red/Silver - 2009
L'introduzione della tecnologia Nike FlyWire per l'allacciatura, porta sul mercato la prima Nike Mercurial Superfly. Una costruzione ultraleggera, con suola in fibra di carbonio, creava la scarpa perfetta per la velocità, con una grande trazione sul terreno unità ad una tomaia ancora in Tejin. La prima colorazione rimane forse la più bella di tutte le Mercurial Superfly fino alla sua terza generazione, con il solito rosso interrotto da un esterno piede in argento.
Nike Mercurial Superfly IV - Red - 2014
Nell'anno dei mondiali in Brasile, dopo aver lanciato la rivoluzionaria Nike Magista Obra con tecnologia FlyKnit e soprattutto con il Dynamic Fit collar, ecco che torna sul mercato la Superfly dopo due anni di pausa. Anche qui ritroviamo una costruzione in FlyKnit con il Dynamic Fit collar, a ideare la prima Nike Mercurial con il "calzino". Il classico rosso, utilizzato nella maggior parte dei lanci delle generazioni Mercurial, regala visibilità ed estetica ad una scarpa da sempre simbolo di tecnologia.
Non è un segreto che ora, in data 7 Febbraio, verrà lanciata la nuova generazione Mercurial in vista dei Mondiali in Russia. Sarà già in grado di scalzare una di queste cinque?
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