Dieci calciatori che Mourinho metterebbe sicuramente a dieta

Ci sono sempre stati giocatori che si sono distinti per la propria stazza fisica: giocatori che nonostante la loro forma fisica, hanno sempre esaltato le loro abilità anche se con dei chili di troppo. Per guadagnarsi da vivere nel mondo professionistico si deve avere del talento. E se la maglia ti è sempre più stretta, ancora di più. Sicuramente Mourinho metterebbe da subito a dieta questi dieci giocatori, come ha fatto con Rafa Benitez (battuta in conferenza stampa, ndt). A parte gli scherzi, questi giocatori si sono sempre distinti durante la loro carriera per avere quel qualcosa in più rispetto agli altri, e non certo per il loro aspetto fisico. Altri sono stati vittime dei loro eccessi fuori dal terreno di gioco. E alcuni ovviamente non potranno diventare modelli o indossare magliette aderenti, ma senza alcun dubbio restano tra i migliori giocatori della storia.

30 Luglio 2015 - Scritto da Davide Fusco

1. William 'Fatty' Foulke

Nei campi di calcio inglesi c'è una canzone dedicata a quell'attaccante della squadra avversaria che sembra più grassottello degli altri: "Who ate all the pies?" (Chi si è mangiato tutti i pasticcini?). E' un classico che proviene dal secolo XIX e che inaugurarono i tifosi dello Sheffield United per celebrare ironicamente il proprio portiere: William Fatty Foulke- Letteralmente un armadio di 1,93m che a fine carriera arrivò a pesare 153 kg. Il concetto di coprire la porta è stato rispettato. Altri tempi.

2. Neil Ruddock

Neil Ruddock è sempre stato uno di quei difensori che faceva tremare gli attaccanti avversari. Il suo carattere, tendente a psicopata (nominato tra i 20 giocatori più violenti di sempre con il soprannome di lama... radente) lo sviluppò nel Milwall, club londinese. Passò poi nel Southampton, Tottenham, Liverpool, West Ham, Crystal Palace e Swindon... e di pari passo con la sua carriera, cresceva la sua pancia. Quando si ritirò diventò una star tv, perfino attore. Personaggio.

3. José Luis Chilavert

Il portiere José Luis Chilavert ha avuto una carriera spettacolare. Durante quasi tutta la sua carriera restò nel club argentino Velez Sarsfield e con il Paraguay; si ricorda soprattutto per essere sempre stato uno specalista nelle punizioni e rigori. E' il secondo portiere di sempre nella classifica dei portieri goleador. Con il Real Zaragoza fu capace di segnare un rigore e, prolungando l'esultanza, permise al portiere avversario Goicoetxea di segnare direttamente dalla propria metà campo. Quasi a fine carriera, perse la sua linea. Ciò non toglie che sia stato uno dei migliori portieri del XX secolo. Unico.

4. Ronaldo

Quando Ronaldo accelerava con il pallone tra i piedi verso la porta, era gol sicuro. La sua potenza era incontenibile. C'è chi lo considera il miglior attaccante di tutta la storia... e non c'è molto da discutere. Con il PSV, Barça, Inter, Real Madrid o Brasile, è sempre stato un bomber di razza. Anche a fine carriera, quando al Barnebau mostrava sotto la sua camiseta un po' di pancia... si meritò il dolce soprannome di gordito dai suoi tifosi. Al Corinthians la sua pancia ha avuto il sopravvento. Partecipò ad un reality dedicato a persone che volevano perdere peso. Non è riuscito nell'intento, ma per fortuna non ha mai perso il suo grande sorriso. Fenomeno.

5. Paul Gascoigne

Il genio del Tottenham conquistó il cuore della tifoseria inglese con la sua straordinaria performance nel Mondiale di Italia 90. Gazza era un giocatore completo: tecnica, potenza, gol, carattere e una personalità contagiosa. Quando venne espulso nella semifinale contro la Germania, le telecamere lo inquadrarono mentre stava piangendo per aver lasciato in 10 la sua Inghilterra. Emerse il suo lato oscuro quando venne ingaggiato dalla Lazio: si ruppe la caviglia durante una rissa in un bar e da allora, la sua carriera declinò inesorabilmente. Alcol, cocaina, kebab, vita notturna. Incapacità di autocontrollo. Aumentò di peso, ma questo fu solo l'ultimo dei problemi per Gazza: incapace di riabilitarsi, sempre sulle prime pagine per le sue bravate. Bad boy.

6. Ferenc Puskas

Se uno cerca Puskas su Google, viene aggiunta automaticamente la parola pancia. L'ungherese Ferenc Puskas venne ingaggiato dal Real Madrid di Honved a 31 anni, dopo un breve periodo di inattività dovuto alla fuga dall'Ungheria comunista nel 1956. Quel Real Madrid non era una squadra qualsiasi... con Puskas formava un club straordinario: erano presenti anche Kopa, Rial, Di Stefano e Gento. Nonostante la sua pancia - impossibile da nascondere - il suo piede sinistro era sempre letale. Ogni tiro col mancino era un gol. Vinse tre Coppe Europee e una Intercontinentale con i blancos, lasciando il ricordo di un bomber eccezionale. E della pancia più famosa del XX secolo. Elegante.

7. Léider Preciado

Un altro bomber fantastico è questo colombiano. "Si sente grasso?", gli chiesero in un'intervista. E la risposta fu:"Io non mi vedo grasso, mi vedono grasso gli altri...". Per questo motivo ad ogni gol segnatosi toglieva la maglia per mostrare il suo fisico. Modesto.

8. Aílton

Se Ronaldo a fine carriera fu il simbolo di attacante gordito, potente, veloce e bomber, Ailton Gonçalves fu il suo discepolo. Formatosi nel Mogi Mirim brasiliano e, dopo un'esperienza negativa con i Tigres messicani, Ailton esplose nel Werder Brema: venne proclamato capocannoniere della Bundesliga con 28 gol, e vincitore del campionato e coppa. Arrivo ai numeri leggendari di Rummenigge. Ingaggiato dallo Schalke 04 l'anno dopo, si trasferì in Turchia per passare poi in molti altri club, con una carriera che man mano che finiva il peso aumentava. Giramondo.

9. Jeroen Verhoeven

Sempre dalle giovani dell'Ajax sono usciti una buona quantità di geni.. e anche alcuni fenomeni. E' il caso di Jeroen Verhoeven, secondo portiere negli ultimi 3 anni del FC Utrecht del campionato olandese. 1,93m e 103 kg. Caratteristiche non adatte per un portiere. Ma è sempre stato all'altezza all'interno del terreno di gioco. Naturalmente però soffre delle battute dei tifosi avversari, come l'urlo di "Pizza" quando rinvia. Così gli è restato il nome di Mr. Pizza. La maglia che indossa con la pubblicità dell'Health City sembra uno scherzo. Goloso.

10. Adebayo Akinfenwa

L'attaccante del Wimbledon, nato nel quartiere londinese Islington, è un caso differente. Non siamo davanti ad un calciatore che aumenta di peso col passare degli anni. E' in realta una persona robusta che sembra tutto fuorchè un calciatore: potrebbe essere perfettamente un giocatore di rugby, boxeatore, lottatore grecoromano, giocatore di futbol americano... Ma no, è l'attaccante di peso del Wimbledon. Goal. Movimenti rapidi. Ottimo gioco aereo. In realtà non si sa se salti, o se gli avversari si spostino per paura di fare un contrasto con lui... Bestia.